Perché Londra è la capitale del Natale, le feste chez moi, la mia lista dei regali e altre storie...

Le luminarie a Carnaby Street

Quest'anno il Natale è diverso, ma almeno non è stato cancellato! Per quanto mi riguarda, finalmente per me si spezza l'anello di una pesante catena: non prenderò, a ridosso del 22 dicembre come faccio tutti gli anni, il fatidico, temutissimo, vergognosamente ultracostoso e sovraffollato volo pseudo low cost natalizio (da me soprannominato "carro bestiame") con destinazione casa in Italia (capite il dramma???? Per tornare a casa mi devo sorbire un viaggio d'inferno e pagare quasi la stessa cifra che sborserei per andare a fare Capodanno a New York. Cose da pazzi!), ma me ne continuerò a stare bellamente in isolamento nel mio flat londinese.

Di tanto in tanto metterò il naso fuori casa, ma solo per fare la spesetta e distrarmi un po' guardando le luminarie e le vetrine del centro. Per il resto mangerò dolcetti, leggerò qualche romanzetto e guarderò film natalizi in tv. Me ne starò rintanata, tanto per cambiare...

Vetrina di Fortnum&Mason

Da tanto tempo sognavo di restare per Natale quassù, perché Londra, cari amici miei, non la spodesta nessuno: è la sfavillante capitale indiscussa del Natale! E quando verso il 22 dicembre me ne dovevo partire, ovviamente ero felice che avrei rivisto i miei in Italy, però mi si spezzava un po' il cuore al pensiero che avrei abbandonato le meraviglie londinesi. E invidiavo immensamente quelli che se ne potevano star qua con la famiglia al completo. 

Se non vi dispiace, spiegherei in breve il perché.

Decorazioni natalizie a Londra

Dovete sapere che la gente qui impazzisce durante le feste. Si fanno party a tutta. Ci si incontra vestiti elegantissimi oppure con mise da elfi, con le corna da renna in testa, indossando le improbabili Christmas jumper e si gioca e si scherza per le strade scintillanti in ogni momento libero.

Il mio negozio preferito di formaggi

I pub e i bar sono il punto di ritrovo per mangiucchiare qualcosa, ascoltare musica dal vivo e fare brindisi!

Alcuni cinema organizzano proiezioni di film classici con scenografie a tema e junk food a volontà che ti viene servito direttamente in platea.

Ristorante a Mayfair

Le piste di pattinaggio sul ghiaccio rappresentano il passatempo preferito nei weekend e alcune sono imperdibili anche al calar delle tenebre!

Winter Wonderland

I negozi poi sono la fine del mondo, tutti ma proprio tutti decorano portici, vetrine, intere facciate e gli interni sono una vera favola, anche nei più reconditi angolini trovi qualche gingillo festoso.

In ogni grande magazzino viene allestito il piano dedicato al Natale con palline, festoni, giocattoli, idee regalo, ameni giochi in scatola, l'arredamento a tema e i cesti con le leccornie per i pranzi e le cene... Che spasso ficcare il naso tra tutti questi ammennicoli, ti diverti anche se non devi comprare niente!

Una casa a Chelsea

Le pasticcerie ti tentano con mille golosità di stagione, guai a chi non mangia almeno una mince pie, una fetta di pudding o un più sofisticato mini tronchetto al cioccolato e panna.

Fortnums in festa

Ah le cioccolaterie che invenzione! Questa è la loro stagione, a me piace comprare sacchetti di praline e truffles, nocciole ricoperte al fondente, tazzone di cioccolata calda con marshmallow e sbuffi di panna che mi rimangono stampati sulle labbra.

decorazioni di Natale da John Lewis

Poi c'è il tripudio degli spettacoli teatrali: cori,  musical e balletto la fan da padroni. E non mi devo dimenticare i mercatini sparsi per la città con il loro profumo di zucchero filato, gli stand con vin brûlé, birra e salsicce e il grandioso Winter Wonderland, il mega luna park (che ogni anno è uguale, ma per tradizione ci faccio sempre un giretto).

Il mio negozio preferito di formaggi a Marilebone

Per i più romantici, consiglio una visita al Kew Gardens o altri parchi famosi che diventano dei luoghi magici, illuminati da giochi di luce e installazioni artistiche. 

Kew gardens e luci magiche

Insomma dovunque ti giri, c'è aria di festa (le luminarie, si sa, sono molto belle e non mi dilungherò a descriverle)... Per farla breve, a Natale bisogna essere qua! Quest'anno che finalmente si avvera il mio sogno, purtroppo sarà una festa a metà della metà della metà della metà almeno per me che non sono negazionista. Oddio qua mi sembrano tutti impavidi negazionisti festaioli, non appena le autorità hanno revocato il Lockdown (2 dicembre), sono scesi in massa in piazza a far baldoria come se l'emergenza non esistesse più. Magari fosse così, invece il virus gira e come! in meno di 10 giorni ha ripreso, con vigore, a mietere vittime.

Sbrilluccicosa ad un party di Natale di qualche tempo fa

Comunque da quel che vedo i mercatini non sono stati permessi, così come è stato cancellato Winter Wonderland (si sapeva già ad agosto), da parte mia ho deciso di evitare il consueto andar per negozi, mi piange il cuore ma purtroppo la folla è quella di sempre e questa cosa mi spaventa.

luminarie vicino Oxford street

Anche il teatro per me sarà off limits, dicono che si manterranno distanziamento sociale e mascherine durante gli spettacoli, ma siccome non mi fido tanto di chi mi circonda, ci rinuncerò.

Alla fine della fiera, dovrei essere piuttosto triste, come un bimbo che possiede un giocattolo fantastico ma non può toccarlo... eppure ho deciso di non deprimermi e di fare in modo di trascorrere ugualmente un bel periodo di vacanza.

A spasso a Covent garden

Sto lontano dalla mia famiglia, ho paura per la mia salute e per quella dei miei cari, il futuro non mi appare per nulla roseo, eppure voglio reagire. Tanto le feste dovrò trascorrerle da sola, le cose stanno così, non ci si può far nulla e allora, invece di abbandonarmi alla tristezza (che spesso fa capolino), faccio in modo di stare tranquilla e mi organizzo per regalarmi delle feste serene (per quel che si può).

Ecco come sopravvivo alle feste chez moi.

Siccome fare l'albero mi diverte e vederlo montato con tutte le sue lucette mi mette di buonumore, non ho esitato a prepararlo già a metà novembre.

Covent Garden

Poi ho preparato subito il menù di massima sia per il 24, che per il 25 anche per il 31 e 1. Così so già cosa mi occorrerà e alcuni prodotti li ho prenotati. Questo il risultato delle mie elucubrazioni:

24 a pranzo: pasta ripiena di granchio con sugo di pesce. Aperitivo serale: Bollicine, blinis con salmone e caviale(questo è il link al mio negozio preferito, il caviale della Cornovaglia non è niente male). Cena: antipasto di cappesante gratinate, poi piatto di crostacei lessi ovvero aragosta, granchio, aragostine e gamberetti, a seguire fritturina, e forse orata al forno. Contorno: insalata e spinaci in padella. Sorbetto.

25 pranzo: lasagna e poi petto di tacchino farcito con contorno di patate al forno e salse tipiche. Piatto di formaggi, pudding al cioccolato e panettone. Bollicine.

31 pranzo: antipasto di salumi, tortellini in brodo come secondo ancora non lo so. Cena: beef Wellington e patate. Torrone e mostaccioli. Bollicine.

1 gennaio: antipasto con quiche, poi cotechino e lenticchie. Panettone farcito con crema e marrons giacés.

Tornando ai preparativi...

Naturalmente ho decorato anche la casa: mi piace usare candele rosse, porta-caramelle pieni di torroncini e cioccolatini, qualche soprammobile luccicoso, lucette e ghirlande. Ah e in camera da letto anche i cuscini e le coperte devono avere un che di festoso, quindi il letto è stato agghindato per benino con una bella trapunta rossa e bianca e hanno fatto la loro ricomparsa anche pigiami e calzini rossi, molto simpatici.

Piatti natalizi presi su Amazon

Per dare un tocco profumato agli ambienti, ho preso una candela allo zenzero e vaniglia. L'ho comprata su un sito americano e ancora non mi è stata recapitata, la particolarità è che sciogliendosi rivela una sorpresa: dentro c'è un gioiellino. Oltre alle candele sul sito sono in vendita anche delle bellissime bombe da bagno, sempre corredate da gioiello.

Vi segnalo il sito, se vi va di dare un'occhiata: www.charmedaroma.com

Le pantofole fluffose sono un must have invernale, a me piacciono troppo specie se hanno la faccia del Grinch o della renna. Quest'anno, non volendo affrontare il bagno di folla da Primark, ho ordinato le mie su un sito di cinesate che costano quasi niente e, almeno sulla carta (perché anche queste sono in viaggio), sembrano troppo carine. Vi lascio il link se vi può essere utile: www.dabolly.com

La tavola è la protagonista indiscussa del periodo e quindi per non sfigurare mi sono dotata di tazze, piatti, bicchieri, posate, tovaglia e tovagliette dagli allegri motivi natalizi.

Regalini acquistati online

Alla fine ho trovato tutto online, molte cose su Amazon. Siccome ho fatto una specie di cernita di ciò che potrebbe andar bene per tirarsi su di morale, ho creato una vetrina con gli oggetti che ho già acquistato (piatti, soprammobili, candele etc.) e quelli che potrei acquistare come regali per me e per gli amici.

Se avete bisogno di qualche idea regalo, guardate qua:

Lista di Natale-Idee regalo

Intanto, sempre con l'intento di distrarsi e mantenere alto lo spirito, sto preparando dolcetti su dolcetti. Vedrete ogni mia creazione sul canale YouTube ma scriverò anche qua sul blog le ricette per filo e per segno. Quindi, mi raccomando, continuate a leggermi. 

Vedrete, dopo tutto, sarà un Natale interessante, diverso dal solito, originale... Forse qualcosa ci mancherà ma l'importante sarà stare al sicuro, non perdersi d'animo e soprattutto non prendere malanni!

Piatto natalizio con dolcetti fatti da me

Torta red velvet