Porto della città di Rodi (Grecia) |
Quest'anno, per la seconda volta nella mia vita, sono tornata a passare le vacanze estive sull'isola di Rodi, in Grecia.
La prima volta fu, udite, udite, circa vent'anni fa e devo dire che ho trovato l'isola più o meno come l'avevo lasciata. L'atmosfera è vagamente vintage, forse démodé, ma per me va benissimo. Mi ero trovata in sintonia con il posto quando ero più giovane e anche adesso, un filino "attempatella", ho apprezzato tutto di questa incantevole isola, dove splende sempre il sole e il vento mitiga la calura estiva.
Forse un tempo ero più "spericolata" e ricordo giri infiniti in motorino (coi capelli sempre scompigliati per via del vento e del casco) a esplorare paesini, baie e discoteche. Ora ho privilegiato l'aspetto "relax" ovvero la pace della spiaggia privata del mio albergo (lontano dalle calette famose e super affollate) e i sapori della cucina greca.
Sì, perché quando sono all'estero voglio provare i piatti tipici, è un po' il mio passatempo. I sapori nuovi poi me li riporto a casa come souvenir e mi piace sperimentarli e riproporli. Ma vediamo dove e come ho mangiato durante questa vacanza.
Spiedino di pesce della taverna "Desert Rose" a Kallithea |
Tutta Rodi è disseminata di ristorantini che si chiamano "Taverne", un po' come le nostre trattorie ma dal taglio prettamente turistico. I prezzi sono competitivi: una cena la potete pagare anche 20 euro, però la qualità del cibo non è proprio altissima e vi servono, più o meno, sempre le stesse cose: meze (che sono antipasti comprendenti: pane tipico-pitta- salse, involtini di vite e riso, polpette di melanzane, olive, formaggio ecc.), fritto di calamari e patatine, spigola con verdure e polpo alla griglia. Il dolce di solito, ve lo offrono. Sono molto gentili.
Se invece vi va di provare sapori ricercati o piatti preparati con maggiore cura, vi posso suggerire qualche posto che io ho amato.
Ristorante "Marco Polo" |
A Rodi città, nel cuore del quartiere turco, c'è il ristorante "Marco Polo". Un posto speciale, romantico, perché vi ritroverete a cenare, a lume di candela, in un magnifico terrazzo/giardino, contornati da piante, fiori e anche qualche gattino.
Ho provato un ottimo Spritz, un tonno all'arancia squisito e una buona insalata di mare. A fine pasto un dolce tipico a base di formaggio e miele, per niente stucchevole che mi ha lasciato un ricordo delicato.
Se andate a fare una passeggiata a Lindos, fermatevi a cena al ristorante "Mavrikos". Lo chef, tra i più famosi dell'isola, prepara i piatti della tradizione con prodotti freschi e assoluta dedizione. Il polpo alla griglia che ho assaggiato qui era tenerissimo e gustoso, il mio preferito. Ho ordinato anche un'insalata di ricci di mare, serviti in un piatto fondo e conditi con un filo d'olio di oliva, si gustano come fossero una minestra accompagnati da una pitta croccante. Infine il piatto principale: un pesce Grouper, fatto alla griglia e servito con salsa ai pistacchi. Il sommelier ci ha consigliato anche un ottimo vino e devo dire che è stata una cenetta eccellente.
Antipasto da "Kerasma" |
Altro posto da segnalare, stavolta ancora a Rodi città, è una taverna "Kerasma" dove i piatti tipici vengono serviti con un tocco di modernità e lo chef è bravo ad accostare sapori e colori. Ho pranzato con un antipasto di bruschette con carpaccio di tonno, pitta e salsine, polpo arrosto con purè aromatizzato alla spezie (non mi ricordo quali, ma era ottimo) e per finire insalata con salmone e aringa. Tra l'antipasto e la portata principale, ci hanno regalato un sorbetto al limone e alla fine un altro omaggio, ovvero una panna cotta al pistacchio e cioccolato. Tutto da leccarsi i baffi.
Pietanza gourmet da "Noble" |
Ultimo posto dedicato agli amanti della cucina gourmet, è il ristorante "Noble" che si trova a Kallithea, all'ultimo piano del resort "Elysium"(l'albergo dove ho soggiornato). I tavoli del ristorante si trovano su una terrazza panoramica e, se arrivate lì verso il tramonto, la vista sarà spettacolare. I piatti sono tutti ricercati, il servizio impeccabile e poi in sottofondo c'è la musica di un pianista che suona dal vivo. Il Colosso di Rodi in cioccolato, è un dolce scenografico e un po' kitch che consiglio di provare.
Costoso ma ne vale la pena.
Un'altra cosa che devo ricordare sono i dolci alle mandorle, miele e pistacchi che nel mio primo viaggio mi avevano del tutto ammaliato, non facevo altro che mangiare queste specialità veramente dolcissime. Questa volta ho tralasciato i pasticcini con la frolla, la pasta fillo e i torroni morbidi, per dedicarmi alla pasticceria secca e sono letteralmente impazzita per i biscotti al mosto cotto e cannella.
Ho fatto una ricerca e ho trovato la ricetta, ve la scriverò nel prossimo post.
Ah, mi stavo dimenticando il vino: i vini greci, almeno quelli bianchi di Rodi, sono ottimi, belli secchi e certi hanno delle sfumature agrumate che poi sfociano in un che di miele, davvero interessanti. Provate per credere.
Il mare della spiaggia del resort "Elysium" |
Che dire sono pienamente soddisfatta di questa vacanza, Rodi è proprio un piccolo gioiello: il mare, cristallino, specialmente nella parte est è perfetto per chi ama nuotare, fare immersioni o giri in barca. Dall'altra parte dell'isola, le acque sono più nervosette, per via dei venti e delle correnti, ed è il posto giusto per chi pratica il surf e il wind surf.
All'interno dell'isola ci sono anche siti archeologici e un parco, dove non sono stata, ma è famoso come riserva di farfalle.
Baia di Antony Quinn (incantevole ma sempre affollatissima) |
Questo per dire che non è un posto noioso, anzi le serate, specie nella città vecchia di Rodi, sono parecchio animate.
Bene, mi fermo qua. Spero che questo resoconto mangereccio, possa essere utile a qualcuno per programmare le proprie vacanze.
A presto con la ricetta dei biscotti :-)
Vita notturna a Rodi, città vecchia |
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