3 giorni ad Edimburgo: tante cose da non perdere!

Edimburgo-La piazza del Castello
Ero molto indecisa sul titolo da dare a questo post, all'inizio volevo chiamarlo "Memories from one of my favourite cities...", ma poi ho optato per qualcosa di meno romantico, forse più diretto. Sta di fatto che la mia visita ad Edimburgo, seppur breve nel week-end di Pasqua, mi ha dato modo di assaporare l'atmosfera particolarissima della Scozia e di rimanerne profondamente affascinata.

Quindi ho pensato di postare qualche foto e lasciare qui una traccia del mio itinerario in modo da darvi delle idee, in caso stiate progettando un viaggetto nella capitale scozzese. In tre giorni si possono fare e vedere tante cose, ma se avete la possibilità, regalatevi una settimana scozzese e non ve ne pentirete ;-)





Trovate il filmato della vacanza sul mio canale Youtube, per dare un'occhiata cliccate qui.

Il mio viaggio è iniziato il giovedì sera e sono rientrata a Londra il lunedì sera successivo. Il volo Londra - Edimburgo è velocissimo, in un'oretta siete arrivati. L'aeroporto è ben collegato con il centro città, potrete optare per prendere un autobus oppure c'è un comodo tram, ideale per gli spostamenti cittadini. Prima di salire dovrete fare il biglietto e troverete le macchinette automatiche proprio alla fermata. 

L'albergo che mi ha ospitato si chiama Ballantrae, un tre stelle very basic (come dicono qua) che ha di buono la posizione centrale e le stanze spaziose (però non c'è l'ascensore!!). Dall'hotel è possibile raggiungere, o a piedi o col tram, tutte le zone d'interesse della città nuova. 

Ad Edinburgh il tempo è sempre piuttosto freschetto e mutevole, quindi partite ben equipaggiati. La mia vacanza pasquale è stata all'insegna della pioggia, del vento e con una spruzzatina di neve. Ma la domenica, inaspettatamente, è spuntato il sole e sembrava primavera! Comunque il brutto tempo non mi ha mai fermato e, grazie alla mia giacca imbottita e impermeabile con cappuccio, ho girato dappertutto senza farmi troppi problemi e soprattutto senza aver bisogno dell'ombrello (oggetto inutile perché il vento se lo porta via).


Ma adesso veniamo all'organizzazione delle giornate. Venerdì e Sabato mi sono dedicata esclusivamente alla città, mentre domenica ho programmato una gita fuori porta con visita ai laghi e ad una distilleria di Whisky (prodotto locale tra i più apprezzati).



La capitale scozzese si può visitare agevolmente a piedi, ma siccome faceva veramente tanto freddo, ho deciso di abbonarmi al servizio di autobus turistici, in modo da salire e scendere davanti alle principali attrazioni. Il biglietto si compra all'ente del turismo e potrete trovare diversi pacchetti che comprendono anche i biglietti per le attrazioni.






 La mia scelta è ricaduta sul pass Royal Edinburgh, per 66 pound ho acquistato i biglietti per il Castello, per  il Palace of Holyroodhouse, per visitare il Royal Yacht Britannia e due giorni di viaggi in autobus illimitati per la città. Volendo i biglietti si possono acquistare anche on-line, vi consiglio di farlo così eviterete le file agli ingressi.



Sulla piazza del Waverley Mall, trovate l'ente del turismo






Primo giorno
Royal Mile










Edinburgh si divide in due parti: la città vecchia (medievale) e quella nuova (in stile georgiano). Il primo giorno ho sfidato il maltempo (c'era una specie di tempesta, un misto di pioggia e vento gelato): durante la mattina sono andata a piedi fino al Castello col vento che faceva di tutto per portarmi con sé.





























La passeggiata è davvero spettacolare, gironzolerete per il Royal Mile la strada che vi accompagnerà dritti alla fortezza e vi fermerete ogni secondo a scattar foto sia agli edifici, alti, scuri, incombenti e poi alle stradine strette e ripide (se avete tempo, vi suggerisco di percorrerle perché spesso vi condurranno a giardini segreti, corti e piazzette suggestive).
















Castello di Edimburgo



 Il castello domina la città e sostare sulle mura vi regalerà un panorama mozzafiato. Inoltre potrete visitare: una serie di musei dedicati all'esercito, le prigioni e i gioielli della corona scozzese. 





















Camera Obscura


Ultima tappa, prima di pranzo, è stata un'attrazione divertente che si chiama Camera obscura, una specie di museo delle illusioni fondato nel 1835. 













Haggis

Per il pranzo non avrete difficoltà ad individuare un pub, il centro storico ne è completamente disseminato. Il mio obiettivo era di provare l'Haggis con Neeps and Tatties (ovvero un mix di interiora e avena accompagnato da purè di patate e di pastinaca), che è il piatto tipico scozzese. Sono stata accontentata da Whisky bar scegliendo dal menù l'haggis tower con salsa al whisky: delizioso!







Cranachan-dessert tipico













Whiski Bar and Restaurant

Nel pomeriggio sono entrata nella cattedrale gotica di St Giles. Qui siete al centro di Edimburgo, fate un giretto per la piazza Parliament Square, con il vecchio palazzo del Parlamento scozzese, il Palazzo di Giustizia e lì vicino si trova anche la zona del mercato Market Cross.







Dopo l'esplorazione, salto sul mio bus turistico, giro un'oretta e, quando mi sono stufata,  rimetto i piedi a terra per altri quattro passi per la città nuova fino ad arrivare al mio hotel. Quindi sosta relax e alle 19 di nuovo in giro, stavolta a caccia di spettri col il Ghost Tour!



Ghost tour - sull'autobus


Il tour si svolge su un autobus, che sembra una gigantesca carrozza funeraria, in compagnia di una guida che vi delizierà con aneddoti e leggende riguardo efferati delitti, spietati serial killers e fantasmi dispettosi.










Ghost tour - passeggiata tra le tombe


Perché, se non lo sapete, Edimburgo è una delle capitali più infestate d'Europa e il tour farà tappa anche al cimitero, così tra un racconto e l'altro, camminando fra le tombe, potrete avvistare  qualche strana presenza. Il biglietto costa 10 pound e mi sono talmente divertita che farei anche un altro giro!











Cena al Magnum Restaurant


Per cena ho scovato un ristorante-pub dall'atmosfera calda e accogliente che si trova vicino all'albergo. La cucina è locale ma con un tocco di inventiva, tutti i piatti sono presentati in maniera accurata e gli ingredienti sono di alta qualità. Il posto si chiama The Magnum Bar and Restaurant, lo consiglio anche per un aperitivo o per degustare un buon whisky.








 Magnum Restaurant
Il mio piatto del cuore era la zuppa Cullen Skink che viene servita sia come starter che come main, ed è  preparata con merluzzo, patate e cipollotti, saporita e corroborante! Il resto del menù è tutto buono e da esplorare. Se amate l'hamburger non rimarrete delusi, gusterete una carne morbida e succulenta. Anche il salmone vi soddisferà e mi raccomando, non fatevi mancare il dolce. Se vi va di provare qualcosa di tipico, scegliete il Cranachan, un dessert semplice eppure gustoso a base di panna, miele, avena e lamponi.







Secondo giorno
Giardini Princes Gardens
Ancora in giro ad esplorare la città. Durante la mattina ho visitato la strada principale della zona georgiana che si chiama Princess Street, una via piena di negozi (ma non ci sono cose particolari, bene o male ho ritrovato le stesse catene di grandi marchi che affollano Oxford Street qui a Londra). Dall'altro lato della strada ci sono i giardini lussureggianti dove, dal basso, potrete ammirare la rocca e il monumento in stile gotico che ricorda lo scrittore Walter Scott.





Monumento a W. Scott
 Sempre da quelle parti troverete la National Gallery of Scotland e il National Museum of Scotland. E proprio vicino ai giardini c'è anche la fermata dei bus turistici. Colta nuovamente dalla pioggia, sono saltata sul mio bus e mi sono diretta verso lo yacht reale e poi alla residenza estiva di sua Maestà.








Il tour risulta molto piacevole perché, durante il tragitto, costeggerete il fiume Water of Leight che arriva fino al porto col suo villaggio in stile nordico e poi, dopo la visita allo yatch, potrete continuare il giro passando sotto un'altra collina l'Arthur's Seat (in caso di bel tempo, è un percorso di trekking da provare) fino ad arrivare al Palace of Holyroodhouse e infine, nuovamente a bordo, si sale sulle colline della Calton Hill.



The Royal Yacht Britannia

The Royal Yacht Britannia

The Royal Yacht Britannia

The Royal Yacht è considerato il palazzo galleggiante della regina, potrete esplorare i 5 ponti, gli appartamenti di stato, prendere un tè nella Tea Room e visitare anche la sala motori.
Il Britannia è ancorato vicino ad un enorme centro commerciale, quindi per pranzo mi sono fermata lì.



Palace of Holyroodhouse

Palace of Holyroodhouse

Palace of Holyroodhouse





Grassmarket

Prima di cena un'altra passeggiatina per città con tappa al Grassmarket, la piazza del mercato dove nel passato avvenivano le esecuzioni.











The last Drop

La piazza è contornata da pub storici (come il Last Drop che serviva ai condannati l'ultimo bicchierino) o il Maggie Dickinson's pub (la proprietaria venne condannata all'impiccaggione, ma dopo l'esecuzione si risvegliò e visse per altri 35 anni occupandosi del suo pub) quindi mi sono fermata lì per un drink.









 
Mars fritto
Sul lato opposto della piazza, ci sono diverse gastronomie che preparano il famoso Mars fritto... come resistere? L'ho assaggiato e vi giuro che è una bontà!!!!










Candlemaker Row


La giornata si conclude con un giretto a Candlemaker Row, la strada che ha ispirato la Diagon Alley di Harry Potter e una foto al monumento a Bobby, il cagnetto fedele che per quattordici anni visitò la tomba del suo padrone sepolto nel vicino cimitero di Greyfriars. Per finire, cena al The Magnum e poi rientro in albergo.








Bobby




Terzo giorno
Stirling Castle
Mi avrebbe fatto molto piacere passare un'altra giornata ad Edinburgh, ma l'ultimo giorno di vacanza è stato dedicato all'esplorazioni dei dintorni. Comunque non rimpiango questa scelta, anzi! E' stata un'occasione perfetta per immergersi nella natura scozzese tra valli, laghi e paesaggi da fiaba. Sono posti stupendi, richiedono il giusto tempo per gustarli fino in fondo, ma anche una toccata e fuga, come ho fatto io, può essere utile per affezionarcisi quel minimo da promettere a se stessi che si dovrà tornare per continuare l'escursione.




Duke's Pass

Questo tour è stato curato da una compagnia turistica che si chiama The Wee Red Bus. La red bus mette a disposizione dei turisti dei piccoli autobus (da sedici posti) e un autista/guida (che non vuole essere chiamato autista -per carità!-, altrimenti si rivolgerà a voi chiamandovi "passeggeri"eheh) che vi condurrà nel cuore della Scozia.








Itinerario

Di itinerari ce ne sono una decina, alcuni di un giorno altri anche di cinque. La mia esperienza è stata molto positiva, il tour scelto era Tour 2 (costo 44 pounds, ingressi esclusi) con visita al magnifico Stirling Castle, Highland Lochs (ovvero i laghi) e poi degustazione di whisky alla distilleria Glengoyne.Tutto in giornata, partenza alle 9 del mattino e rientro alle 18.30.













Loch Lomond


Dieci ore che sono volate, con compagni di viaggio educati e sempre rispettosi degli orari, una guida molto disponibile, gentile e attenta all'organizzazione, soste brevi ma all'insegna del relax. Non posso far altro che consigliare questo tipo di tour guidato.











Highland cow


Ah, il pranzo è libero, noi ci siamo fermati nel villaggio di Aberfoyle dove si trovano diversi posti per mangiare (trovate sandwich, fish&chips ma anche un pub con cibo tipico.Se vi capita, provate il salmone!).













tour della distilleria
tour della distilleria

tour della distilleria

tour della distilleria

tour della distilleria








Season - menù degustazione


Rientrata ad Edimburgo, ho scelto il ristorante Seasons per l'ultima cenetta/coccola della vacanza.
Un posto dall'atmosfera calda e tranquilla e con un servizio eccellente.













Season - menù degustazione


Il personale, estremamente gentile, soddisferà ogni vostra richiesta. Siccome la serata era speciale, volevo finire in golosità la mia vacanza, ho scelto il menù degustazione con vini abbinati. 














Season - menù degustazione


Ogni portata era deliziosa e presentata in maniera curata, ho assaporato piatti classici e portate inusuali con accostamenti di sapori azzeccati, direi unici.














E per finire, cosa comprare come souvenir?

Se volete riportare a casa un bel ricordino particolare, cercate i negozietti indipendenti che stanno dalle parti di Grassmarket, Royal Mile, Morningside o Stockbridge. Troverete i famosi biscottini al burro Shortbread, le gallette d'avena, il whisky, le patatine all'haggis e poi molti capi d'abbigliameto in pura lana (kilt e tessuti scozzesi a volontà). I prezzi, paragonati a quelli di Londra, non sono affatto alti. E se volete qualcosa di veramente tradizionale, passate da Bagpipes Galore e acquistate una bella cornamusa.









P.S. Trovate alle immagini e dei filmati di queste giornate su Instagram: @barbara_cherryglimmer

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